TERAMO. Attenzione alle false “Pagine gialle” e “Pagine bianche”. A lanciare l’allarme è il Movimento di Difesa dei Diritti del Cittadino, che invita le imprese e le attività commerciali di Teramo a diffidare da comunicazioni che pervengono da alcune aziende le quali, facendo leva sulla notorietà dei marchi, sollecitano la sottoscrizione e la trasmissione di apparenti dichiarazioni di aggiornamento di dati relativi all’azienda destinataria.
“In particolare” spiega il presidente Francesco Di Antonio “sono pervenute segnalazioni all’associazione da parte di numerosi clienti che attestano il contatto telefonico qualificandosi come ‘quelli degli elenchi’ e chiedono ai clienti di confermarne la presenza attraverso la compilazione di un modulo prestampato da rinviare via fax. La sottoscrizione di questo modulo prevede anche il pagamento di un corrispettivo di 74 euro mensili”.