La richiesta di avere al più presto una mappa dettagliata di tutti gli interventi di manutenzione per l’edificio scolastico con la promessa di impegnarsi per trovare i fondi necessari. Nella sua visita teramana di questa mattina, il presidente della Regione, Luciano D’Alfonso, ha assicurato alla dirigente dell’istituto superiore “Di Poppa-Rozzi”, Caterina Provvisiero, l’impegno a valorizzare “una struttura così bella e immersa nel verde dell’immediata periferia della città di Teramo” che deve diventare “un punto di riferimento per i cittadini anche al di fuori dell’orario scolastico”.
“Questa scuola”, ha detto, infatti, il Governatore, salutando i 1100 alunni dell’istituto superiore che annovera gli indirizzi alberghiero, agrario e commerciale, “è custode dei valori di una antica cultura contadina trasmessa dai vostri nonni e al tempo stesso è erogatrice di innovativi saperi finalizzati a garantire la qualità e la sicurezza dell’alimentazione”.
A ricevere il presidente, oltre alla dirigente scolastica e ai rappresentanti del corpo docente e non docente dell’istituto, una nutrita rappresentanza di studenti che hanno mostrato a D’Alfonso una loro creazione artistica che sintetizza l’arte figurativa con la coltivazione delle piante: una composizione vivente di varie vegetali caratteristiche dell’Abruzzo, che sono inquadrate in una cornice che può essere collocata in una parete.
D’Alfonso, che ha visitato i vari laboratori di chimica e di fisica, i gabinetti botanici e i siti di coltivazione, si è intrattenuto a lungo con gli studenti a cui ha chiesto quali fossero i programmi per il loro futuro, “da vivere”, ha detto, “con una professione che può dare soddisfazioni e garantire la conservazione e la diffusione della qualità e della tranciabilità in tutto quello che costituisce la nostra alimentazione quotidiana”.
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