Saranno 333 i partecipanti alla 30^ edizione dei Giochi della Chimica che vedranno domenica prossima affrontarsi i migliori studenti a livello regionale nell’istituto d’istruzione superiore Alessandrini di Teramo.
La manifestazione, aperta agli studenti di tutte le scuole superiori, si articola in tre distinte classi di concorso. La classe A, riservata in maniera indifferenziata agli studenti dei primi due anni della scuola secondaria superiore, la classe B riservata agli studenti del successivo triennio senza una specifica specializzazione in chimica e la classe di concorso C riservata agli studenti del triennio dei nuovi Istituti Tecnici, settore Tecnologico, indirizzo Chimica, materiali e biotecnologie.
La prova è composta di 60 quesiti a risposte multiple da svolgere nell’arco di 150 minuti. I quesiti sono proposti dalla Società Chimica Italiana e somministrati in contemporanea in tutte le sedi regionali. La correzione dei quesiti sarà effettuata direttamente a Milano, nella sede centrale della Società Chimica Italiana a cui ogni sede regionale spedirà le schede con le risposte appena terminata la prova.
Dietro la provincia teatina, che parteciperà con 151 alunni, ci sono quella teramana con 113 studenti, quella pescarese con 52 e quella aquilana con 15 rappresentanti. Ma a guidare la classifica con il maggior numero di partecipanti sarà proprio l’istituto teramano che ospita la prova, con 30 studenti.
Gli studenti classificati al primo posto di ciascuna delle tre classi di concorso per ogni regione, accompagnati da un docente, parteciperanno alla finale nazionale dei Giochi della Chimica che si terrà a Roma i prossimi 18 e 19 maggio ed, eventualmente vincitori a quelli internazionali in programma in Thailandia dal 6 al 15 luglio.