Giulianova, scontri tra estremisti di destra e sinistra in piazza: 9 fermati

carabinieriGiulianova. Nuovi scontri fra estremisti nel teramano: questa mattina a Piazza Fosse Ardeatina un gruppo composto da 20 ragazzi ha aggredito sette esponenti di Casa Pound (sei di Sant’Egidio e uno di Bellante). Il gruppo legato al mondo dell’estrema destra stava raccogliendo le firme per la proposta di legge FermaEquitalia. L’intervento repentino dei carabinieri della Compagnia di Giulianova ha evitato che la situazione potesse degenerare. I militari sono riusciti a bloccare 9 persone che sono state portate in caserma.

”Ennesimo attacco contro CasaPound Italia. In sei sono rimasti feriti: due ragazzi, entrambi colpiti alla testa, e 4 ragazze, una delle quali, raggiunta da una bastonata al collo, è svenuta ed è ancora sottoposta ad accertamenti”. Ad affermarlo è Simone Laurenzi, responsabile abruzzese di CasaPound Italia.
“Dopo i gravissimi episodi di Ostia e di Foggia, ancora una volta – continua Laurenzi – la sinistra antifascista, evidentemente impaurita dal clamoroso successo che CasaPound riscuote in Abruzzo e in Italia, non trova altro da fare che ostacolare una pubblica iniziativa politica del nostro movimento ricorrendo alla violenza e alla sopraffazione. Ci domandiamo quando le istituzioni interverranno per fermare questa pervicace azione messa in atto in tutta Italia per fermare il nostro movimento”.

Il sindaco Francesco Mastromauro condanna ogni forma di violenza: “Non è così che si affermano le idee. I cittadini hanno diritto di esprimersi liberamente. Anche manifestando dissenso ma non con mezzi violenti e turbando la collettività”.

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