Teramo. Una Carta Servizi per usufruire di sconti speciali in alcuni negozi del centro di Teramo. E’ l’iniziativa presentata questa mattina dall’Udu Teramo, che lancia così il suo primo segnale in vista di una città più a misura di universitario. “Il nostro obiettivo” spiega la responsabile Monia Flammini “è far sì che lo studente fuori sede si senta un po’ più a casa”.
Una percezione che al momento è solo un sogno. Un segnale importante, dunque, che cela un chiaro invito rivolto alle istituzioni. “Chiediamo un trasporto adeguato alle nostre esigenze di universitari” aggiunge Flammini “ma anche un’aula studio in centro. Da soli non possiamo farcela, serve una forte sinergia tra tutte le istituzioni protagoniste, dall’Università alla Regione, dalla Provincia al Comune”. Eppure oggi, con le sedi dislocate in tutto il territorio provinciale, essere universitario a Teramo non è semplice. “Avere un’aula studio in centro” commenta a proposito la responsabile dell’Udu Teramo “potrebbe consentire allo studente di vivere maggiormente la città, socializzare e ampliare l’ambito delle relazioni interpersonali. Un’idea potrebbe essere l’ex mensa di viale Crucioli. D’altra parte non serve molto: solo banchi e sedie per studiare”. La richiesta non è eccessiva e gli sforzi, soprattutto economici, sarebbero ridotti al minimo. Ma dall’Ateneo non sembrano molto d’accordo: troppo dispendioso per loro. Ma allora, si chiedono dall’Udu, “ci crediamo solo noi ad una Teramo città universitaria?”
La Carta Servizi dell’Udu, intanto, sarà disponibile per tutti gli studenti al costo simbolico di 1 euro. Per richiederla, basterà recarsi nell’Aula dedicata all’Unione degli Universitari o recarsi in uno dei banchetti appositamente allestiti nel Campus di Coste S.Agostino.