Nereto. I carabinieri della compagnia di Alba Adriatica, nelle ultime ore, hanno nuovamente ascoltato la ragazza di 16 anni, vittima nei giorni scorsi di una violenza sessuale per chiarire alcuni aspetti legati alla squallida vicenda.
Aspetto questo necessario per chiudere il cerchio attorno a coloro che avrebbero abusato di lei. Lo stupro si sarebbe verificato all’interno dell’anfiteatro di Nereto, a due passi dal centro cittadino e dal Comune. L’indagine dei carabinieri è finalizzata a per far luce, infatti, sulla violenza sessuale di gruppo nei confronti di una minorenne di Nereto. Allo stato attuale è stato fermato un marocchino di 29 anni, residente a Nereto. Domani gip del tribunale di Teramo, Marina Tommolini, deciderà se tramutare il fermo in arresto. Pare che la giovane sia stata picchiata prima di essere violentata, forse da due o tre persone. Ovviamente, sulla vicenda permane un grosso riserbo. Pare che la giovane, anche in passato, fosse stata minacciata e violentata.