Giulianova. Arrestata per diversi reati commessi nelle Marche a cavallo tra gli anni novanta e il duemila. La Corte d’Appello di Ancona ha condannato Pasqualina Spinelli, moglie di Achille Di Rocco, a 9 anni di reclusione e ad una multa di 1200euro per reati contro il patrimonio. Giustizia lenta ma che fa il suo corso e questa volta ha colpito la moglie del boss dei rom giuliesi.
La famiglia, protagonista dello sfratto della casa popolare di via Lombardi nel quartiere Annunziata, viveva in un casolare in contrada Marina di Mosciano. Si era riunita da pochi giorni, dopo che erano stati concessi gli arresti domiciliari ad Achille Di Rocco. Questa mattina i carabinieri della compagnia di Giulianova hanno diviso nuovamente la coppia, arrestando Pasqualina Spinelli e trasferendola al carcere di Castrogno.
La famiglia di Achille Di Rocco è considerata dagli inquirenti il nucleo principale dello spaccio a Giulianova e di tutta la costa teramana.
