Pineto. Luca Michelucci era incapace di intendere e volere quando, il 15 novembre scorso, ha accoltellato una donna di 43 anni mentre faceva jogging a Pineto.
E’ quanto ha stabilito lo psichiatria Sabatino Trotta, secondo cui il giovane operaio di 23 anni, che nei giorni successivi al tentato delitto aveva rilasciato un’agghiacciante confessione, rivelando l’intenzione di uccidere la donna per poi mangiarne i piedi, è socialmente pericoloso. Per questo ha suggerito il ricovero in una struttura protetta, prevedendo una perizia ripetuta più volte nel tempo. La perizia psichiatrica era stata richiesta dal legale della difesa e disposta dal gip del Tribunale del Teramo.