Ottenere informazioni sulla organizzazione dell’Ufficio ed esaminare le prime ordinanze emesse dal Commissario Errani. Sono stati i temi principali dell’incontro con l’ingegner D’Alberto richiesto dall’Ance Teramo.
Nonostante il Commissario delegato ha già emanato 18 ordinanze si è ancora in attesa di quella per la ricostruzione “pesante” il cui testo assumerà una importanza decisiva per l’avvio della riparazione degli immobili maggiormente danneggiati. “Abbiamo avuto rassicurazioni dall’Ing. D’Alberto – ha affermato il Presidente Falone – sul rafforzamento del personale dell’Ufficio Speciale, attualmente composto da 7 unità, che vedrà l’arrivo di 8 funzionari tecnici-amministrativi assegnati all’Abruzzo dal Commissario Errani ed ulteriori 8 unità provenienti dalla Regione Abruzzo. Anche i comuni del cratere verrà assegnato nuovo personale nella misura di 2 unità per ciascuna Amministrazione che dovrà occuparsi esclusivamente della gestione delle pratiche del sisma”.
È apparso comunque a tutti determinante il ruolo dei comuni, anche alla luce dell’esperienza del sisma 2009, per il concreto avvio dei lavori di riparazione. Gli Enti locali, infatti, avranno il compito di gestire il rilascio del permesso di costruire in parallelo con l’istruttoria per la concessione dell’indennizzo da parte dell’Ufficio Speciale.