Notaresco. Picchetto degli operai Sogesa davanti al polo tecnologico di Grasciano. In cassa integrazione fino a maggio, da quando i comuni del Consozio Cirsu hanno affidato la gestione dei rifiuti ad altre società, gli operai chiedono chiarezza sul loro futuro. Sono pronti a bloccare la realizzazione della seconda discarica di Grasciano e attaccano tutti i sindaci del Cirsu, paragonati in uno striscione al comandante Schettino.
La protesta ha già ottenuto la solidarietà della Federazione della Sinistra Rosetana, rappresenta da Marco Borgatti che ha dichiarato: “ormai la vicenda Cirsu-Sogesa sta toccando il fondo. Nel tempo tutti i cittadini sono venuti a conoscenza delle presunte mancanze di una classe dirigente e politica che ha portato una società sull’orlo del fallimento. Come troppo spesso accade le conseguenze degli errori commessi vengono pagate dall’anello debole: gli operai. Lasciati senza stipendio o in cassa integrazione senza nessuna garanzia per un futuro. Oltre 60 operai sono ad oggi senza una speranza reale. Saremo al loro fianco e faremo tutto il possibile per appoggiarli in questa loro lotta per difendere il diritto al lavoro che è la base della nostra democrazia. La crisi la paghi chi l’ha generata”.