Pineto. I Carabinieri della Stazione di Pineto, agli ordini del Luogotenente Gianni Mincone, con la collaborazione dei militari del Nucleo Radiomobile di Giulianova, hanno arrestato ieri sera due giovani di Montesilvano, con l’accusa di concorso in furto aggravato, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
Si tratta di Mirko Costa, già noto alle Forze dell’Ordine e S.F., incensurato, rispettivamente di 35 e 24 anni.
I due, dopo aver forzato la porta di ingresso chiusa con catena e lucchetto, si sono introdotti in un magazzino adibito a rimessa di attrezzi e mezzi agricoli di proprietà di S.S., 31enne del luogo, ed hanno asportato alcuni pezzi del trattore, diversi attrezzi agricoli ed altro materiale. Il proprietario, avendo udito dei forti rumori provenienti dal locale, ha chiamato i Carabinieri di Pineto che in pochi minuti hanno raggiunto il magazzino trovando ancora dentro i due ladri che, ormai scoperti, per sottrarsi alla cattura e darsi alla fuga, hanno colpito due militari i quali, sebbene malconci, sono riusciti a bloccarli e trarli in arresto anche grazie all’ausilio dei militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia sopraggiunti sul posto. La refurtiva interamente recuperata è stata restituita al legittimo proprietario.
I due arrestati, a seguito di perquisizione personale, sono stati trovati in possesso di un vero e proprio “pizzino” con l’indicazione dettagliata dei prossimi furti da compiere, la località e tipo di materiale da asportare: una vera e propria lista della spesa. Questo rinvenimento fa assumere all’operazione di polizia una valenza ancora maggiore perché ha consentito di sventare numerosi altri furti.
I due arrestati sono stati rinchiusi nelle camere di sicurezza della Stazione di Pineto in attesa dell’udienza di convalida che si svolgerà questa mattina, mentre i due carabinieri sottoposti alle cure dei sanitari dell’Ospedale Civile di Atri sono stati riscontrati affetti da lesioni giudicate guaribili in 10 e 15 giorni.