Teramo, parcheggio ospedale: posti riservati per pazienti e dipendenti

ospedale_teramoTeramo. Per le persone malate, che si sottopongono a terapie cicliche e sono, quindi, costrette alla frequentazione dell’ospedale, e per i dipendenti, il parcheggio deve essere, ancora più che per il frequentatore occasionale, una facilitazione, un alleggerimento della giornata, già di per sè impegnativa. È questo il pensiero fondante della Asl di Teramo, come dichiara lo stesso direttore generale Giustino Varrassi.

“Per questi motivi, il parcheggio riservato, davanti al secondo lotto dell’ospedale, sarà ampliato (ovviamente nel rispetto di quanto la normativa antincendi prevede), e tutto quel parcheggio sarà riservato, con segnaletica doverosamente inequivocabile, ai pazienti dializzati, ai portatori di handicap, ai donatori di sangue. Per i dipendenti dell’ospedale: alla apertura dell’intero parcheggio multipiano, sarà loro riservato un abbonamento speciale, con un costo di circa 1/4 rispetto ai costi dei parcheggi pubblici esistenti in città. La cifra sarà cioè di 150 euro l’anno e permetteteci due raffronti: meno del costo di una pizza con una birra al mese, mentre i dipendenti della Asl che lavorano nella sede di circonvallazione Ragusa pagano 50 euro al mese per parcheggiare e sono soddisfatti di avere raggiunto tale soluzione, data da un prezzo negoziato e di favore”.

Nel frattempo, fino a che il parcheggio multipiano non sarà completamente aperto, ai dipendenti del “Mazzini” saranno riservati (dall’inizio di febbraio) i posti davanti all’ospedale (destinati a diventare in seguito area verde) e gli altri parcheggi, quelli dell’area dell’eliporto. In quell’area l’accesso sarà possibile solo con tesserino magnetico, a totale garanzia della riserva dei posti auto.

“Sono certo” commenta Varrassi “che i fruitori reali dei servizi sanitari del Mazzini e il personale impegnato nell’erogazione di tali servizi, avranno, attraverso l’organizzazione dei parcheggi, qualche problema in meno e sono certo che questo non può che rassicurarli. Questo è il nostro interesse, queste sono le nostre intenzioni e questo è un altro pezzo di strada che facciamo nella riorganizzazione della sanità locale, dove anche i parcheggi hanno un senso”.

Impostazioni privacy