Tortoreto, padre e figlio muiono sulla A14

Tortoreto. Sulla strada delle vacanze una famiglia pugliese viene decimata da uno spaventoso incidente stradale. E’ un bilancio pesantissimo (due morti e una donna ricoverata in rianimazione) quello dell’incidente che si è verificato stamattina, poco prima delle 7, sulla corsia nord della A14 , nel tratto compreso tra i caselli autostradali di Mosciano e Val Vibrata. Per cause in corso di accertamento da parte della polizia, il conducente di una Ford Mondeo Sw  ha perso il controllo della vettura, che dopo essere finita contro lo spartitraffico al centro della corsia di marcia si è ribaltata più volte. Nell’ammasso di lamiere contorte sono morti sul colpo il conducente della vettura, Rosario De Vitis, 47anni impiegato di Foggia, e il figlio di appena 8 anni che viaggiava al suo fianco. Nella stessa auto impazzita, viaggiavano anche una donna, Rosalba Ricco, di 45anni, moglie di De Vitis, che è ricoverata in gravissime condizioni all’ospedale Mazzini di Teramo. In auto c’era anche l’altro figlio della coppia, un 15enne, che ha riportato solo ferite lievi nell’incidente, e al momento è ricoverato all’ospedale di Giulianova. Appena superato il viadotto del Salinello della A14, nel territorio del Comune di Tortoreto, Rosario De Vitis ha perso il controllo dell’auto (potrebbe essere stato un colpo di sonno o forse l’elevata velocità), che dapprima si è schiantata contro lo spartitraffico centrale, e poi dopo essersi capovolta, la vettura è finita contro il guardrail dell’altro lato della carreggiata. Nell’incidente non sono stati coinvolti altri mezzi. Per consentire i soccorsi, effettuare i rilievi del caso, e liberare la strada dalle lamiere della Ford, la corsia nord della A14 è rimasta chiusa al traffico per più di un’ora. Sull’incidente mortale indagano gli agenti della sottosezione Polstrada di Pescara.

 

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