Sono stati accolti in un clima di festa. 14 studentesse, 28 studenti, un paio di coppie con prole, tutti provenienti dall’afghanistan, territorio sotto il controllo dei talebani.
All’Università di Teramo è stato il giorno dell’accoglienza. Inizia ufficialmente il loro percorso didattico, grazie al progetto Roshanak dell’associazione Salam, con la collaborazione di Unite e Adsu. La docente Fiammetta Ricci in prima linea per la riuscita del progetto.
Non parlano ancora l’italiano, alcuni conoscono bene l’inglese.
Per questi studenti l’offerta formativa e didattica di Unite è una grande opportunità di riscatto e di straordinaria democrazia. Perché in Afghanistan lo studio è bandito tra le donne.
Nella sala delle lauree in collegamento anche la ministra dell’Università e della Ricerca Cristina Messa che ha parlato di giorno di festa per Unite e per i suoi studenti.
I 42 studenti sono stati tutti inseriti nella graduatoria delle borse di studio come ha ricordato Fabrizio Cantarelli della direzione Adsu di Teramo.