Alle ore 7.30 di ieri, agenti del Commissariato di Atri si sono recati presso presso un ufficio postale dove erano state segnalate alcune persone di colore che da diversi giorni cedevano dosi di stupefacenti a giovani studenti.
Giunti sul luogo, i poliziotti hanno trovato un giovane nigeriano che stazionava nei pressi di un supermercato.
I poliziotti hanno deciso quindi di procedere alla sua identificazione, con il 25enne che avrebbe tentato di allontanarsi.
Dopo ripetuti tentativi, anche volti a tranquillizzarlo, il nigeriano si è diretto verso l’auto di servizio insieme agli agenti inveendo contro di loro.
L’uomo, non avendo al seguito alcun documento di identificazione, è stato allora invitato a salire per condurlo in Ufficio per una compiuta identificazione.
All’improvviso, con un una mossa repentina, avrebbe spintonato i poliziotti per darsi alla fuga, ma è caduto a terra sull’asfalto e trascinato con sé entrambi gli agenti e, continuando a scalciare, è riuscito poco dopo a dileguarsi.
I poliziotti si sono messi così subito all’inseguimento, fino a che il nigeriano non è caduto a terra ed è stato immobilizzato.
Portato al Commissariato di Atri il giovane, G.D., classe 1992, attualmente domiciliato presso la Country House “La Terrazza” con lo status di “rifugiato”, il nigeriano si è poi sentito male è trasferito all’Utic di Teramo.
È stato denunciato, mentre I poliziotti intervenuti hanno riportato lesioni guaribili rispettivamente in 15 e 10 giorni.
