Fenomeno erosione, la spiaggia di Cologna e Giulianova sud ai minimi termini

Cologna Spiaggia. Le ultime mareggiate da levante hanno accentuato il fenomeno dell’erosione che interessa in modo particolare il litorale di Cologna Spiaggia, la zona sud di Giulianova e la zona sud di Roseto. Il mare continua ad avanzare e soprattutto a Cologna i pennelli perpendicolari realizzati nel tratto che va dalla foce del fiume Tordino sino all’altezza dei camping Stella Maris e Nino non sono stati di alcuna utilità. Rientrano nel piano di rinascimento morbido varato dalla Regione ma che al momento è stato realizzato solo in parte e con risultati assolutamente impercettibili. Anzi, l’erosione ha cancellato altri dieci metri di spiaggia e in alcuni casi addirittura il mare sta lambendo proprietà private, mettendo a rischio spazi verdi e terreni che un tempo erano coltivati a grano.
Da tempo gli operatori della zona chiedono degli interventi adeguati che non siano solo legati al ripascimento morbido, ovvero alla semplice sistemazione di centinaia di metri cubi di sabbia che il mare spazza via poi alla prima mareggiata, come purtroppo è già accaduto. Ad esempio la gente del posto vorrebbe che le barriere frangiflutto vengano potenziate, rialzate soprattutto. Sarebbe al momento l’intervento più opportuno e che garantirebbe i risultati sperati, a differenza di un ripascimento morbido alquanto incerto.
Se a Cologna Spiaggia la situazione è drammatica, anche perché l’erosione avanza di anno in anno mettendo a repentaglio anche le strutture ricettive presenti sull’arenile, a Giulianova non è che se la passino poi tanto meglio.
Anzi, il tratto di arenile che va da via Simoncini sino all’altezza del camping Tam Tam è ormai ridotto ai minimi termini. Nei giorni scorsi a Giulianova il vice sindaco Gabriele Filipponi ha incontrato le associazioni dei balneatori per trovare una soluzione. E’ stato chiesto a gran voce un intervento della Regione affinché adotti le migliori soluzioni per fare in modo che il fenomeno erosivo quanto meno venga frenato.
La situazione, intanto, al momento è destinata a peggiorare, anche perché si è solo all’inizio della stagione invernale e sino a marzo sono attese almeno altre 6-7 mareggiate di una certa consistenza.
Lino Nazionale