Pineto. Un protocollo d’intesa per contrastare il fenomeno dell’evasione fiscale è stato firmato stamattina al termine di un vertice che si è svolto tra il Comune di Pineto e i rappresentanti della direzione provinciale dell’Agenzia delle entrate di Teramo.
In sostanza il Comune avrà la capacità di segnalare i potenziali evasori e anche di incassare il 100 per cento delle imposte recuperate e delle sanzioni, qualora i sospetti sull’evasione si rivelassero fondati. Saranno segnalati tenori di vita sospetti, con il riscontro tra i beni in possesso di una persona e il suo stile di vita non coerente con il reddito dichiarato, mancate dichiarazioni immobiliari e prestazioni in nero. I controlli riguarderanno le attività professionali e commerciali, artigianato, industria e anche le associazioni no profit. Un occhio di riguardo sarà riservato al patrimonio immobiliare, soprattutto in riferimento ai proprietari di seconde case non dichiarate e agli affitti di abitazioni non registrati.
Già nel 2009 il Comune di Pineto aveva portato avanti una iniziativa del genere con la direzione dell’Agenzia delle entrate dell’Aquila. “In breve tempo”, ha detto l’assessore comunale al bilancio Guerino Martella, “avvieremo gli incontri formativi per il personale del Comune sul nuovo sistema informatico di ausilio degli enti locali per combattere l’evasione fiscale”.
Alla firma dell’intesa di questa mattina l’Agenzia delle entrate era rappresentata da Gabriella Mondazzi e Pierluigi Grazetti.