Sono venti gli indagati per l’esplosione del metanodotto a Colle Cretone di Pineto.
La procura di Teramo ha chiuso l’inchiesta per lo scoppio che provocò nel marzo di due anni fa otto feriti ed alcuni ustionati.
Il pm Silvia Scamurra contesta le accuse di incendio e crollo colposi a venti tra responsabili e dirigenti di Snam Rete Gas e Snam Spa.
Le indagini erano arrivate a toccare una quarantina di persone.