Teramo. Sarà inaugurato domani, alle 9.30 nell’Aula Tesi della Facoltà di Scienze della Comunicazione di Teramo, il Centro didattico sperimentale, parte integrante del progetto comunitario We are the Planet!, ideato ed elaborato da Solstizio in collaborazione con ProgettoMondo MLAL, co-finanziato dalla Commissione Europea e promosso dall’Amministrazione Provinciale di Teramo.
Il progetto si avvale di una rete di partner che comprende la Provincia di Avila (Spagna), il Comune di Nova Gorica (Slovenia) e il Comune di Strovolos (Cipro). Partner associati sono l’Agenzia di sviluppo regionale di Nova Gorica (Slovenia) e l’Associazione Actions et Développement che opera in Burkina Faso e Benin.
We are the Planet! prevede la sperimentazione di un intervento artistico-didattico a sostegno dell’educazione ambientale e dello sviluppo sostenibile, emerso dalle sperimentazioni artistiche di Giuseppe Stampone e dalle esperienze di Solstizio, seguito e supervisionato da Alberto Abruzzese e Derrick De Kerchkove.
Il Centro Didattico Sperimentale raccoglie le esperienze dei laboratori e promuove la costruzione di una piattaforma relazionale tra strutture formative, Enti e cittadinanza. Il Centro sarà coordinato da Solstizio con l’impiego della propria rete, estesa in diverse aree del pianeta, che coinvolge musicisti, artisti, ricercatori, associazioni e Ong con diramazioni a New York, Londra e aree sub-sahariane (Benin, Mali,Burkina Faso). I laboratori artistici animeranno il Centro e avranno il compito di promuoverne gli obiettivi e le finalità del progetto. I laboratori saranno attivati dalla primavera del 2012 e seguiranno le prime due fasi. Nel primo anno saranno attivati i laboratori Ecoslogong e Earhbeats e nel secondo anno Architecture of Intelligence. Ecoslogong ideato da Maria Crispal, nasce dall’idea di dare la possibilità a ogni alunno coinvolto di creare un logo/slogan sul tema del progetto e testimoniarlo attraverso la realizzazione di una t-shirt e un video promozionale; Earthbeats emerge da un’idea di Emidio Sciannella ampliata con l’aiuto dell’artista Julia Kent e si basa sulla raccolta di suoni spontanei creati da bambini coinvolti in progetti con tematiche specifiche (guerre, emigrazioni, problemi idrici, ambiente) che vengono rielaborati da musicisti e trasformati in assemblaggi originali, destinati ad essere immessi nei circuiti di mercato, commerciali o underground; Architecture of Intelligence è un meta progetto dell’artista Giuseppe Stampone supervisionato da Derrick De Kerckhove e sarà il punto di raccordo di tutte le esperienze del progetto, che confluiranno nella produzione di originali manufatti artistici, realizzati con differenti modalità e forme, utilizzando video, foto e materiali di riciclo che l’artista trasformarà in opere d’arte. Il meta progetto si concluderà con installazioni permanenti nelle piazze pubbliche, collegate in streaming, di Avila (Spagna), Nova Gorica (Slovenia), Strovolos (Cipro), Teramo (italia) e Benin.
I materiali dei tre laboratori una volta commercializzati tramite aste di beneficenza consentiranno il sostegno a progetti sostenibili nei paesi dell’area sub-sahariana dove opera l’ONG ProgettoMondo Mlal. Un’altra azione, connessa con il Centro, riguarda la creazione, nelle aree protette dei Paesi partner, dei cosiddetti Musei dei Bambini, attraverso installazioni artistiche temporanee allo scopo di rendere visibili i materiali realizzati dagli alunni nei laboratori. Per l’allestimento saranno utilizzati differenti linguaggi artistici e dispositivi: videoproiezioni, installazioni, performance, concerti. I musei saranno connessi tra di loro tramite streaming video e altri strumenti della piattaforma web dedicata e ospiteranno degli eventi organizzati in contemporanea.