Martinsicuro,più di mille persone alla fiaccolata per la sicurezza

fiaccolata_martMartinsicuro. La città si mobilita, scende in strada e manifesta in maniera pacifica per chiedere maggiore sicurezza e legalità. In tanti, ieri sera, hanno preso parte alla “fiaccolata per la sicurezza”, iniziativa promossa dall’associazione Difendiamo il territorio, dopo alcuni episodi che sono culminati, due settimane fa, con gli attentati incendiari nei confronti del giudice Marina Tommolini e del maresciallo dei carabinieri, Spartaco De Cicco. Al corteo pacifico e civile hanno aderito in tanti: dai comitati di quartieri, alle associazioni, le due parrocchie dai partiti politici agli amministratori, in arrivo da centri vicini. All’iniziativa, infatti, erano presenti anche i sindaci di Martinsicuro (Abramo Di Salvatore) di San Benedetto del Tronto (Giovanni Gaspari), Colonnella (Leandro Pollastrelli) e l’assessore di Alba Adriatica, Gabriele Viviani. E poi tanta gente comune, che con la propria presenza ha voluto esprimere un desiderio semplice ma sentito: poter vivere in un paese tranquillo e in maniera serena. Cose che al momento, Martinsicuro sembra non assicurare. Il corteo, composto da oltre mille persone, si è messo in moto in piazza Cavour, il cuore di Martinsicuro, poi ha attraversato diverse vie cittadine, toccando anche il quartiere Tronto: zona che al momento sembra essere quella più delicata in fatto di sicurezza e ordine pubblico. Poi il maniera composta, la fiaccolata ha fatto tappa al Comune, dove gli organizzatori e il sindaco hanno ringraziato chi ha aderito all’iniziativa. I cittadini presenti hanno ribadito le loro richieste: maggiore attenzione per Martinsicuro, più controlli, maggiore presenza delle forze dell’ordine, magari con un presidio fisso di polizia. Tutte variabili, che potrebbero garantire maggiore tranquillità ai residenti, cosa che al momento non sembra essere percepita.

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