[mom_video type=”youtube” id=”EyvLQwyThLo”]
Atri. Continua a franare la collina sopra la SP30 in Contrada Villa Ferretti ad Atri e i residenti lanciano un disperato appello alle istituzioni.
Sono passati 20 giorni e la situazione nella contrada atriana resta drammatica. Gli interventi messi in campo finora non hanno risolto il problema. Anzi, a partire dalle prime gocce cadute ieri, sulla SP30 è tornato uno strato di fango che questa mattina, in alcuni punti, ha raggiunto almeno 15 centimetri.
La circolazioni dei mezzi è a rilento per due motivi: la terra franata 20 giorni fa non è sta rimossa ma raccolta e depositata all’altro lato della strada, mentre la collina continua a franare, soprattutto nei giorni di pioggia.
I residenti lanciano un grido d’allarme alle istituzioni, in particolare Comune di Atri e Provincia di Teramo: “non siamo cittadini di serie B. Gli interventi e i mezzi utilizzati per la frana di Villa Ferretti non sono idonei. La dimostrazione oggi, dopo una breve e scarsa precipitazione, la collina ha ricominciato a franare, mentre il manto stradale è ricoperto di fango”.
Tre famiglie sono state già sgomberate ma chi è rimasto non si sente al sicuro. Soprattutto teme anche per i bambini che ogni giorni passano sulla SP30 sotto la frana e gli alberi a rischio caduta a bordo dello scuolabus.
Insomma l’emergenza continua ma oggi gli abitanti di Contrada Villa Ferretti si sentono abbandonati dalle istituzioni e chiedono un vero e proprio progetto con mezzi adeguati per risolvere il problema e il pericolo frana.