Aveva promesso che i lavori avrebbero preso il via entro la fine di febbraio. E così è stato.
Il sindaco di Notaresco Diego Di Bonaventura si era esposto in prima persona, dopo l’incontro di due settimane fa in Provincia con il presidente Renzo di Sabatino, annunciando che le opere di ripristino della viabilità lungo la Sp 553 sarebbero iniziate entro fine mese.
Ebbene, la ditta incaricata ieri ha provveduto a ripristinare il livello della strada che sul lato est aveva avuto un cedimento di oltre 80 centimetri, lungo un tratto di un centinaio di metri. Era franata in occasione del maltempo dello scorso 18 gennaio, quando su tutto l’Abruzzo si era abbattuta una bufera di neve mai ricordata negli ultimi 100 anni.
Utilizzato materiale di riporto, come terriccio e ghiaione, ripulito il canale di raccolta delle acque piovane che si trova sul lato opposto. Tuttavia, la strada resterà chiusa ancora per qualche giorno. Una volta ultimata la prima fase degli interventi, sulle due estremità del tratto interessato dai lavori verranno sistemati dei semafori perché la riapertura al traffico della Sp 553 sarà solo su una corsia, a senso alternato.
Nel frattempo di procederà con la realizzazione degli interventi di consolidamento e di messa in sicurezza sulla base delle indicazioni arrivate dai geologi dopo i sopralluoghi dei giorni scorsi. Infatti, bisognerà realizzare una serie di paline di contenimento che interesseranno tutta la fiancata della strada, sul versante franato. E ci vorranno mesi prima che le opere potranno essere completate.
Intanto, presto inizieranno anche i lavori di rimozione del terreno fangoso venuto giù dalle colline circostanti e che ha invaso alcuni tratti di strade interpoderali in occasione delle piogge di due settimane fa.