E questa mattina il livello era sceso già di oltre un metro, facendo tirare un sospiro di sollievo a tutti. In meno di 12 ore, dunque, la situazione si è normalizzata dopo che era scattato tutto il sistema di monitoraggio perché il livello di preallarme era stato superato, soprattutto nella zona di Cordesco di Notaresco e in alcuni punti tra Colleranesco di Giulianova e Piane Tordino di Roseto.
Paradossalmente la piena di ieri ha spazzato via una parte della mezza luna di ghiaia che si era formata dopo l’altra piena, quella del 19 gennaio, con una deviazione di 90 gradi della foce, scaricando le acque tutte nel territorio comunale di Giulianova, all’altezza del camping Tam Tam. Il problema comunque resta, perché la foce deve essere rimessa in asse col proprio alveo.
I lavori in tal senso sono attesi per la prossima primavera, utilizzando il finanziamento regionale di oltre un milione di euro per la sistemazione degli argini del Tordino e la rimodulazione del delta.