Disponibilità degli spazi, sicurezza degli stessi e possibilità di adeguarli a strutture scolastiche. Sono stati questi i quesiti che il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, ha posto al proprietario del complesso che ospita lo stadio di Piano D’Accio, Sabatino Cantagalli, per sondare la possibilità di spostare eventualmente in quell’area gli alunni delle scuole teramane non agibili.
E dalla proprietà sono arrivate risposte positive sui tutti e tre i punti.
“Ho detto al sindaco”, conferma Cantagalli, “che abbiamo la disponibilità di 3500 metri quadri, una struttura completamente a norma che credo sia l’unica, realizzata dopo il 2009, a garantire questi standard. Gli spazi possono tranquillamente ospitare fino a 650 alunni e, se c’è la giusta volontà politica, in un paio di mesi potrebbero essere completati tutti i lavori necessari”.
Anche perché con la Molinari ormai al completo e con alcune problematiche di infiltrazione da risolvere al più presto, non sembrerebbero esserci tante altre alternative di siti possibili in cui poter trasferire i ragazzi le cui scuole dopo gli ultimi eventi sismici e la neve non sarebbero più così sicure.
La viabilità, d’altronde, garantirebbe un facile raggiungimento della zona, senza grossi problemi di traffico e, dunque, spetta all’amministrazione capire se questa soluzione potrà essere praticata velocemente e con l’appoggio dei diretti interessati.