Giulianova, problemi di sicurezza stradale alla scuola materna di bivio Bellocchio

asilo_bellocchioGiulianova. E’ da poco iniziato il nuovo anno scolastico e si fanno già sentire le segnalazioni relative ai plessi scolastici comunali. 

In particolare alcuni genitori dei piccoli alunni della scuola materna di Bivio Bellocchio segnalano come l’ubicazione dell’edificio non sia delle più felici a causa dell’intenso traffico automobilistico dovuto alla vicinanza con il bivio tra strada statale 80 e strada statale 16. 

Accompagnare i bimbi a scuola – dichiara un genitore – è un’impresa, visto che la strada di accesso all’edificio (via Brecciola) è stretta e non permette di parcheggiare, visto che c’è anche un divieto di sosta. Provare a raggiungere l’edificio a piedi, inoltre, è impossibile dato che sulla statale, e sul tratto finale di via Gramsci, non esistono marciapiedi e  chi volesse avventurarsi, tra l’altro con al seguito un bimbo piccolo, si esporrebbe a gravi pericoli”. 

In effetti l’edificio, all’interno spazioso e colorato, con aule ampie e ariose e un piccolo giardino, all’esterno non fa una bellissima impressione, e appare compresso tra la trafficatissima statale e una piccola via che conduce verso il fiume.  

Anche gli scuolabus fanno fatica ad uscire dalla strada laterale, soprattutto nelle ore di punta, quando il bivio Bellocchio è occupato da un serpentone di auto.  Quest’ultimo problema verrà presto risolto riaprendo un ingresso sulla S.S.80 ma inquinamento e pericolosità della strada permangono. 

Si potrebbe ipotizzare la presenza di un vigile urbano negli orari di ingresso e uscita – suggerisce una mamma – e andrebbe incrementata la segnaletica verticale e orizzontale, in modo che gli automobilisti si rendano conto della presenza di un edificio scolastico” 

Sarebbe anche utile, suggeriscono in molti, realizzare un marciapiede dalla parte opposta dell’edificio, dove ora e presente un rudere, in modo che chi provenga a piedi da via Gramsci possa attraversare senza pericolo. 

Il problema, in realtà, abbraccia l’intera viabilità che va dal popoloso quartiere di Villa Pozzoni, fino al bivio, e sicuramente verrà aggravato con l’apertura della vicina residenza sanitaria dell’ex lascito Parere. 

Da anni – dichiara un abitante del quartiere Villa Pozzoni – chiediamo che il tratto di nazionale antistante l’abitato venga dotato di marciapiedi che proseguano fino al bivio. In questo tratto di strada, solo lo scorso anno, ci sono stati due incidenti mortali, senza considerare gli altri che, per fortuna, non hanno avuto conseguenze gravi.” 

“Attualmente – prosegue l’intervistato – sulla strada, dopo la parziale riasfaltatura,  non è stata ripristinata neppure la segnaletica orizzontale (strisce laterali e di mezzeria, fermate autobus, ecc.) e con l’approssimarsi dell’inverno e l’aumento delle ore di buio le condizioni di sicurezza peggioreranno sempre più”. 

Il tratto di statale, essendo urbano, è di competenza comunale, e le note difficoltà  economiche in cui versano gli Enti locali, sicuramente, rendono difficili interventi “importanti” a breve scadenza. Ma la sicurezza, soprattutto dei bambini, non ha prezzo, e l’amministrazione dovrebbe attivarsi immediatamente per porre in atto tutte le misure necessarie per assicurare un accesso sicuro all’edificio scolastico. Non vorremmo, a breve, dover scrivere su queste pagine “l’avevamo detto”. 

 

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