Alba Adriatica. Un po’ di apprensione, ma nessun danno per il forte temporale che, ieri pomeriggio, si è abbattuto sulla costa nord della provincia. Ad Alba Adriatica il forte vento ha causato la rottura di alcuni perni di un’impalcatura, montata in un cantiere di via dei Ludi e i titolari della ditta hanno provveduto a smontarla e adagiarla per evitare eventuali pericoli (in serata si era sparsa la voce che l’impalcatura era crollata, ma per fortuna non era così). In via Abruzzo, invece, pioggia e grandine hanno fatto salire, in pochi minuti, il livello dell’acqua di parecchi centimetri. La caditoie per la raccolta delle acque erano ostruite dagli aghi di pino (caduti per il vento e la grandine) e l’acqua, non potendo defluire, si è riversata in strada, con rischi di allagamento per abitazioni e locali della zona. L’intervento degli operai del Comune (assieme a loro c’era anche il consigliere Marcello Paoletti) ha consentito di attenuare il problema, anche perché poi la pioggia è durata poco. Problemi si sono verificati anche a Tortoreto, soprattutto nella frazione di Salino, dove il fango in arrivo dalle colline retrostanti, ha invaso la zona ai margini della sede stradale, ostruendo anche i tombini. Alcuni residenti, questa mattina, sono andati il Comune a protestare, lamentando anche il fatto che l’ente non abbia provveduto a ripulire i fossi in vista dei temporali di fine estate.
