In 3 mesi una media del 40 per cento in più di introiti, grazie ad una maggiore quantità di pescato finito sui nastri elettronici per la vendita all’asta del prodotto locale. Il mercato ittico di Giulianova si rilancia e lo fa grazie alla Giulianova Patrimonio, la società partecipata del Comune, che dal primo luglio ha acquisito la gestione diretta della struttura che prima era nelle mani dell’Ente.
Assorbiti i dipendenti della cooperativa Aurora, alcuni con un contratto part time, per il servizio di facchinaggio, per la sistemazione del pescato nell’area mercatale e altri interventi. Un balzo in avanti importante negli ultimi 3 mesi del 2016 con una proiezione per il 2017 considerata interessante: più 250mila euro di diritti che finiscono nelle casse dell’Ente.
“Abbiamo trovato la straordinaria collaborazione dei dipendenti”, ha sottolineato Filippo Di Giambattista, presidente della Giulianova Patrimonio, “con qualche accorgimento e introducendo anche altri servizi, come la distribuzione del ghiaccio e il facchinaggio, cioè il trasporto del pescato dal porto al mercato ittico, siamo riusciti a raggiungere risultati interessanti che ci spingono a fare ancora meglio”.
Potenzialità enormi quelle del mercato ittico giuliese che guarda al futuro con occhio molto attento, grazie anche alla collaborazione di alcuni operatori del settore che, ad esempio, hanno anche lanciato l’idea di creare un vero e proprio brand con una filiera a chilometri zero del prodotto fresco della marineria giuliese. E che le cose iniziano a funzionare lo dimostra anche l’aumento del numero delle imbarcazioni che vendono nel mercato di Giulianova, passate da 8 a 14.
“E’ qualcosa che si muove”, ha puntualizzato Igor Cartone, commerciante all’ingrosso di prodotti ittici. Ci teniamo al nostro marchio, al nostro prodotto. E vogliamo che il mercato ittico diventi un fiore all’occhiello con tante altre iniziative”. E per l’immediato futuro sono due gli obiettivi: vendita all’ingrosso di vongole e pesce azzurro, cercando di tenere i prezzi sempre competitivi. Il responsabile della struttura è Salvatore Gino Gervasini, che tutte le mattine, assieme ai suoi collaboratori, dalle 3,30 in poi, mette in azione la macchina del mercato ittico.