Teramo, Piano Faunistico Venatorio: il vademecum per il cacciatore

cacciatoreTeramo. La Provincia di Teramo ha organizzato per domani, alle ore 19 nella Sala Polifunzionale di via Comi, un’assemblea con i cacciatori locali, durante la quale sarà illustrato il Piano Faunistico, recentemente approvato in Consiglio, e sarà distribuita la nuova cartografia con il vademecum per il cacciatore.

Nella pubblicazione realizzata dall’Assessorato sono contenute informazioni sui territori cacciabili nei due ambiti, sulle nuove “riserve di caccia” e sulle Zone di ripopolamento e cattura, sulle Oasi e sulle Aree cinofile, nonché sugli Istituti riaperti alla caccia per la ormai prossima stagione venatoria.

“Si tratta di uno strumento necessario per tutti i cacciatori” commenta l’assessore Giuseppe Antonio Di Michele “per rendere agevole il riconoscimento della nuova programmazione territoriale. La Provincia coglierà l’occasione per consegnare ai componenti del tavolo tecnico un riconoscimento simbolico come ringraziamento del lavoro svolto, visto che con il loro impegno e grazie al coordinamento dei gruppi volontari, hanno consentito all’ente un risparmio di circa 25 mila euro, somma questa reinvestita in acquisto di selvaggina già immessa”.

La Provincia ricorda, inoltre, che l’addestramento cani è iniziato dal 25 agosto nelle due giornate fisse di giovedì e domenica e che l’esercizio venatorio, nei territori individuati, ha inizio il 18 settembre “mentre restano escluse le 4 mattinate di preapertura alle specie migratrici previste dal Calendario Regionale”. Per la Caccia al cinghiale, questa è possibile nelle due giornate fisse di mercoledì e sabato sempre secondo le modalità stabilite dalla Programmazione Provinciale vigente.

A questo proposito va detto che la regolamentazione della caccia al cinghiale è rimasta invariata rispetto alla precedente annualità ma con l’approvazione del Piano faunistico si sono necessari degli adeguamenti dei distretti e delle aree libere, in particolare di quelle aree libere istituite nei territori delle ex riserve; le modalità di assegnazione di queste zone saranno approvata dalla Giunta Provinciale nella seduta di domani. In seguito sarà bandito un avviso pubblico per le modalità di assegnazione.

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