Il 2017 ha portato la buona notizia che il presidente uscente dell’Ente Porto Paolo Vasanella stava attendendo ormai da tempo: la Regione ha di fatto dato il via libera per l’utilizzo di 900mila euro, soldi del ribasso d’asta, per il completamento del nuovo braccio del porto di Giulianova.
La somma è di fatto disponibile da subito ma bisognerà ora procedere con l’espletamento dell’iter burocratico per l’affidamento del quasi milione di euro. Non ci sarà alcuna gara d’appalto perché si tratta dell’assegnazione di fondi per lo stesso progetto e che erano stati accantonati con il ribasso d’asta. Sulla ripresa delle opere bisognerà a questo punto attendere qualche settimana.
Tra la fine di gennaio e gli inizi di febbraio la ditta Schiavo, che si era aggiudicata l’opera circa un anno fa e che ha realizzato i primi 400 metri del nuovo molo, riprenderà la sistemazione del braccio convergente. Mancano 100 metri per ultimare l’intervento, mentre nel frattempo l’impresa ha consolidato tutto il lato nord, creando una muraglia di oltre 5 metri per far fronte alle forti mareggiate.
A Vasanella resterà il rammarico di non poter inaugurare il nuovo molo da presidente visto che il suo mandato non sarà rinnovato. Le forze politiche cittadine, pur riconoscendo l’ottimo operato di Vasanella, sono orientate, in occasione del rinnovo del Consiglio di Amministrazione che spetterà all’assemblea dei soci aderenti all’Ente Porto, a nuove soluzioni.
Ad esempio il sindaco Francesco Mastromauro ha già indicato il nome di Nello Di Giacinto, ex assessore ai lavori pubblici, quale successore di Vasanella. Il 9 gennaio verrà presa la decisione finale. A meno di ulteriori rinvii.