Inagibilità totale o parziale oppure interdizione dall’uso delle campane con relativa chiusura dell’edificio per questione di sicurezza. Con le ultime due ordinanze firmate oggi, che riguardano le chiese di Poggio Cono e Putignano, sale a 36 complessivamente il numero degli edifici sacri chiusi a seguito del terremoto nel territorio teramano.
E continuano ad aumentate anche le ordinanze di sgombero per le abitazioni. Oggi altre 6 se ne sono aggiunte a quelle sottoscritte finora, portando a 504 il totale dal sisma del 30 ottobre. In particolare quelle odierne hanno riguardato le zone di Forcella, Valle San Giovanni e per Teramo città, il quartiere di Fonte Baiano.
Al Coc si sono recate 24 famiglie, delle quali 21 hanno optato per l’autonoma sistemazione e 3 per la ricettività alberghiera.
