Prevenire il fenomeno delle truffe, in particolare quelle in ambito finanziario, che spesso e volentieri colpiscono anziani e persone che non una grande conoscenza in questo ambito, attraverso la realizzazione di un vademecum di buone prassi e consigli utili.
Questa la decisione presa oggi nella terza riunione del Comitato di Coordinamento per la prevenzione del fenomeno delle truffe, svolta in Prefettura, alla quale hanno partecipato i rappresentanti della commissione regionale Abruzzo dell’Associazione Bancaria Italiana e delle Forze dell’Ordine. Il gruppo di lavoro, presieduto e coordinato dal Prefetto Graziella Patrizi, ha esaminato diverse proposte per scegliere le iniziative di formazione ed informazione più efficaci da realizzare nei prossimi mesi nel territorio provinciale.
Tra i progetti da intraprendere nell’immediato, dunque, è stata approvata la divulgazione di un vademecum, con le indicazioni delle precauzioni da adottare e consigli utili, da fornire con un linguaggio semplice e diretto, per rafforzare la sicurezza riducendo i fattori di vulnerabilità e i comportamenti economicamente rischiosi.
Soddisfazione è stata espressa dal Prefetto per questa prima iniziativa e più in generale per gli obiettivi che il comitato si propone di raggiungere, orientati alla tutela delle fasce di popolazione più vulnerabili rispetto a tipi di attività criminali particolarmente insidiose. Il segretario della commissione regionale ABI Abruzzo, Rocco Finocchio, ha sottolineato la grande sinergia venutasi a creare, sul fronte della prevenzione, tra banche, istituzioni e Forze dell’ordine, che ha consentito di condividere le esperienze, gli strumenti e i progetti messi a punto nei diversi ambiti locali per prevenire le truffe finanziarie.