Tortoreto. I residenti del centro storico di Tortoreto non sono d’accordo sul cambio di marcia per le vie Terravecchia e Terranova. Provvedimento di recente varato dal commissario straordinario, Francesco Tarricone, e che tra qualche giorno sarà operativo dopo la sistemazione della nuova segnaletica.
Che il tema fosse sentito lo si è intuito subito, non appena è stata ufficializzata la delibera del commissario straordinario Francesco Tarricone, relativamente al cambio di marcia.
Il confronto si è subito spostato sui social. Spazio virtuale nel quale i residenti hanno espresso la propria contrarietà, ma nella discussione è intervenuto anche Tarricone per puntualizzare alcuni concetti.
In ogni caso il cambio di senso di marcia, si sale da via Terravecchia (e non viceversa come accade ora) è in procinto di diventare tale. Ma i residenti annunciano anche una raccolta di firme per esprimere la propria contrarietà.
Sulla questione è intervenuto Roberto Di Lorenzo, che abita in piazza della Libertà (dinanzi al Municipio) e che ha annunciato l’avvio di una raccolta di firme.
” Conosco bene le problematiche della viabilità del centro storico”, e sono convinti che l’ennesima inversione di marcia non apporterà nessun beneficio. Il vero problema è che tale decisione, non discussa e condivisa con i residenti a breve chiederemo al commissario alcune cose. Trattandosi di centro storico”, prosegue, ” è stata prevista una zona a traffico limitato, con accesso limitato ad ore prestabilite o a particolari categorie?
Sono previste delle aree di parcheggio a tempo limitato per i non residenti?
Queste sono le soluzioni che normalmente si adottano nei centri storici per migliorare la viabilità e preservare il patrimonio ambientale e culturale del territorio.
” Il vero problema”, scrive ancora Roberto Di Lorenzo, “che chiunque si rechi nel centro storico per andare in Comune, partecipare ad un matrimonio, un funerale o semplicemente per farsi una passeggiata, cerca di fare di tutto per arrivare con il proprio veicolo il più vicino possibile al luogo di destinazione, senza curarsi del fatto che però che tali comportamenti, creano seri problemi di viabilità’ e sicurezza e che soprattutto si verificano per la mancanza di una regolamentazione ben definita della circolazione veicolare”.
Riflessioni che sono legate al provvedimento in questione, ma che ne favoriscono anche una successiva. Con la crescita di attività legate alla ristorazione nel borgo antico, la necessità di trovare soluzioni per nuovi parcheggi appare un obiettivi che i futuri amministratori dovranno inserire tra le priorità.