Sarà allestito con ogni probabilità entro febbraio il cantiere per la realizzazione della nuova caserma dei carabinieri di Giulianova. E’ quanto appreso dal sindaco Francesco Mastromauro dagli apparati tecnici regionali che stanno sbrigando le pratiche per la gara d’appalto per un’opera che avrà un costo di oltre un milione e mezzo di euro.
A tanto, infatti, ammonta la somma messa a disposizione dalla Regione Abruzzo che lo scorso mese di aprile ha firmato gli atti relativi al progetto, alla presenza del governatore Luciano D’Alfonso, del primo cittadino giuliese e dei vertici dell’Arma.
Entro 90 giorni dunque partirà il cantiere, nel quartiere Annunziata, accanto alla sede costruita 5 anni fa e che ospita gli alloggi dei militari di stanza a Giulianova. Nelle ultime ore Mastromauro ha avuto una serie di colloqui con gli organi competenti regionali per capire a che punto sia la pratica per la costruzione della struttura che ospiterà il comando compagnia, la stazione e il nucleo operativo. Si era detto, infatti, che entro la fine dell’anno la procedura avrebbe dovuto essere portata a termine.
Ma c’è stato uno slittamento di alcune settimane, per l’esattezza 6, che hanno quindi fatto scivolare le operazioni al nuovo anno. Il milione e mezzo di euro stanziato dalla Regione permetterà il completamento dell’intera opera, senza alcun rischio di ritrovarsi con delle incompiute. Se i tempi saranno rispettati, tra un anno esatto ci potrà essere il taglio del nastro e la consegna delle chiavi del nuovo edificio ai carabinieri.
La scelta di edificare nel quartiere Annunziata è arrivata dopo che nei mesi scorsi si era spesso parlato di recuperare vecchie strutture esistenti in città, come ad esempio il mercato coperto, adeguandole alle esigenze legate ad una caserma dei carabinieri. Alla fine, però, anche su espressa volontà dei residenti dell’Annunziata, è stata scelta la soluzione di costruire in questo quartiere, anche perché qui c’è già la sede degli alloggi.
