Roseto. Si era allontanata da casa lunedì pomeriggio con la scusa di una passeggiata e non era più tornata. S. C. 16 anni, era originaria di Londra (papà italiano e mamma inglese), ma da febbraio viveva a Roseto con la nonna. È stata trovata oggi dai carabinieri della Compagnia di Giulianova, coordinati dal Capitano Luigi Dellegrazie, in collaborazione con la Protezione Civile di Roseto e dei comuni limitrofi. La scorsa domenica, la ragazza aveva avuto un acceso litigio con la nonna, la quale l’aveva rimproverata per esser rientrata alle tre di notte.
Il pomeriggio del giorno dopo, con la scusa di un passeggiata, è scappata da un circolo di Roseto, dove saltuariamente si recava per fare amicizie con i suoi coetanei italiani. Erano le 15.30 di lunedì. In serata la nonna, non vedendola rientrare, ha lanciato l’allarme.
I carabinieri hanno iniziato subito le ricerche, localizzando il cellulare più volte tra Roseto e Scerne di Pineto. Sono state ascoltate diverse persone che conoscevano la sedicenne, tra cui anche un 47enne che aveva conosciuto con la nonna in una balera di Giulianova, con il quale avrebbe scambiato soltanto alcuni messaggi prima della scomparsa. Nessuno sapeva, o diceva di non sapere, dove fosse nascosta fino a questa mattina, quando è stata vista al lungomare sud di Roseto. A quel punto i carabinieri, insieme alla Protezione Civile, hanno intensificato le ricerche, rintracciandola intorno alle 17 all’altezza delle “baracche”, locali del lungomare sud di Roseto. La ragazza avrebbe raccontato di aver passato la notte a casa di alcuni coetanei che, quindi, avrebbero coperto la sua fuga.