Il comitato “Cittadinanza Attiva – Scuole Teramo” comunica le decisioni prese negli ultimi giorni in materia di scuole teramane.
“Ci si muoverà principalmente su due fronti, ma sempre rispettando il principio della collaborazione e della partecipazione ed evitando azioni di aperto contrasto con gli enti di riferimento. Iniziative concrete e da subito praticabili da proporre alla Dirigente Scolastica, volte a stimolare e formare alla sicurezza gli studenti che si trovano all’interno delle strutture scolastiche. Il giorno 24 novembre, una delegazione di genitori di Cittadinanza Attiva ha incontrato il Presidente della Provincia Renzo Di Sabatino, con il quale sono stati trattati i vari aspetti sorti durante l’incontro del 20 novembre. Abbiamo fatto richiesta informale della documentazione inerente il complesso del Melchiorre Delfico alla quale seguirà richiesta di accesso agli atti. Tale richiesta, che faremo nei prossimi giorni, necessita di un lavoro preciso e puntuale per individuare la documentazione a noi necessaria per poter approfondire, attraverso nostri tecnici incaricati, lo stato di fatto dello struttura. Il Presidente si è dimostrato collaborativo ed ha dichiarato che nei prossimi giorni sarà organizzata un’assemblea con tutti i genitori durante la qualesaranno esposti i progetti di consolidamento della struttura: i lavori dovrebbero avere inizio in primavera per poi concludersi per l’inizio del nuovo anno scolastico”.
E ancora: “Il giorno 18 novembre è stata inviata la richiesta di intervento sia alla Asl di competenza sia al Comandante dei Vigili del Fuoco di Teramo, alla luce delle criticità sopraggiunte durante il sopralluogo dei genitori di domenica 13 novembre. Il giorno 24 novembre l’ispettore ASL si è recato nei locali del Delfico per iniziare il sopralluogo che risulterebbe ancora in corso; per quanto riguarda invece i Vigili del Fuoco, siamo ancora in attesa di una loro ispezione. Il giorno 23 novembre è stata inviata lettera via pec al Commissario Straordinario per la Ricostruzione Vasco Errani, al Direttore della Protezione Civile Fabrizio Curcio, al Presidente della Regione Abruzzo, al Presidente della Provincia di Teramo, al Prefetto di Teramo, al Sindaco di Teramo, al Dirigente Scolastico Regionale, al Dirigente Scolastico Delfico e alla Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici per l’Abruzzo”.
