Teramo. Hanno preso il via questa mattina i controlli da parte degli agenti della polizia municipale di Teramo nei confronti dei cittadini che utilizzano le biciclette pubbliche posizionate nelle stazioni Bike Sharing e che a fine giornata non riposizionano i mezzi nelle postazioni, abbandonandole in giro per la città.
Gli accertamenti, promette il Comune, saranno severi a causa del frequente ripetersi degli episodi nei vari quartieri.
In particolare, si sono verificati casi di cittadini che, dopo aver prelevato la bicicletta dalle stazioni, avrebbero portato il mezzo con sé a casa. In una nota ufficiale, il Comune porta ad esempio una cittadina spagnola che per motivi di studio si trova nel capoluogo e che avrebbe addirittura cancellato il codice impresso sulla chiavetta per non essere identificata. Comunque individuata, sarà denunciata dal Comune alle autorità competenti. Altre persone, invece, hanno lasciato le bici al Parco Fluviale o a Fonte Baiano senza riportarle nella stazione originaria.
I mezzi a due ruote possono essere presi esclusivamente dalle ore 7 alle ore 23 di ogni giorno.
Le sanzioni che verranno applicate prevedono il pagamento da 50 a 100 euro per ogni giorno o frazione di giorno successivo a quello di prelievo, a prescindere dalla data di accertamento dell’inadempienza.
