Alba Adriatica. Dal piano d’intervento, pianificato qualche giorno fa in occasione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, al primo blitz sulla spiaggia per fronteggiare il commercio ambulante abusivo. Ieri pomeriggio, sul litorale di Alba Adriatica, le forze dell’ordine, su precisa disposizione della prefettura, hanno effettuato il primo intervento stagionale contro gli abusivi. L’operazione interforze, alla quale hanno preso parte i carabinieri della compagnia di Alba Adriatica, i militari della guardia di finanza di Giulianova, il personale della guardia costiera di Tortoreto e gli agenti della polizia municipale, ha consentito di bloccare, e identificare poi, 6 cittadini extracomunitari, che vendevano abusivamente le loro mercanzie.
Durante i controlli, tre di loro (tra i quali un minorenne), hanno cercato guadagnare il litorale di Villa Rosa, gettandosi nel torrente Vibrata. Scappatoia, questa, che non si è rivelata delle più felici, visto che il torrente, in alcuni tratti era profondo, e per mettere in salvo i tre (che iniziavano ad annaspare) sono dovuti intervenire una motovedetta della guardia costiera di Giulianova e un gommone dell’ufficio locale marittimo di Martinsicuro. Complessivamente, sono stati identificati 6 vu cumprà, tra senegalesi e bengalesi, due dei quali clandestini, che sono stati denunciati per violazione delle legge Bossi-Fini sull’immigrazione clandestina. Tutti e sei, invece, sono stati denunciati per introduzione e commercializzazione di prodotti con segni falsi, mentre la merce sequestrata ammonta a 10mila euro. Oltre al sequestro delle merci contraffatte, sono state elevate multe per 10mila euro. Come detto, per dare un segnale ad un fenomeno che, almeno ad Alba, ha già preso forma, nonostante la stagione estiva deve ancora entrare nel vivo, saranno organizzati analoghi controlli nelle prossime settimane.