Terremoto, architetti scendono in campo a Teramo per sopralluoghi

L’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Teramo ha inviato una nota al Comune di Teramo dove si ribadisce la disponibilità a collaborare con l’Ente per i sopralluoghi tecnici post sisma, nel rispetto delle procedure e competenze dettate dalla normativa vigente in materia di sopralluoghi tecnici in caso di sisma.

“Già in occasione del sisma di ottobre avevamo allertato i nostri iscritti – ha dichiarato il presidente dell’Ordine, Giustino Vallese – raccogliendo numerose disponibilità, ma eravamo stati messi in attesa in quanto venivano utilizzati esclusivamente i tecnici in possesso dell’abilitazione alla redazione di schede AEDES”.

“Con la possibilità di effettuare sopralluoghi con la procedura FAST-Fabbricati per l’Agibilità Sintetica post-Terremoto – ha specificato Vallese – contiamo di mettere in campo maggiori forze, a disposizione di tutti i Comuni interessati, in collaborazione con gli altri Ordini e Collegi Professionali”.

Una mobilitazione che, già nei prossimi giorni, porterà a stilare un elenco dei tecnici disponibili, da mettere a disposizione delle amministrazioni, per smaltire l’enorme richiesta di sopralluoghi per l’agibilità degli edifici.

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