Ore frenetiche, queste, per i controlli e le verifiche sul territorio nella provincia teramana. Il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, dopo aver effettuato una riunione con il Prefetto, con il presidente della Provincia ed aver sentito al telefono altri colleghi, ha disposto la chiusura delle scuole, sia per le attività didattiche che amministrative, di ogni ordine grado per le giornate di domani e dopodomani.
Le lezioni, quindi, riprenderanno il prossimo 2 novembre, visto che il 31 ottobre c’è il ponte di Ognissanti.
“Nonostante finora non siano state riscontrate criticità di alcun genere nelle scuole”, ha detto Brucchi, “abbiamo preso questa decisione per poter meglio monitorare la situazione visto anche il susseguirsi delle scosse e la frequenza dello sciame sismico”.
Rimandato il convegno Screening DSA 2017
E’ rimandato a data da destinarsi, visto il perdurare delle scosse sismiche, il convegno organizzato dal Consorzio San Stef.Ar Abruzzo con la presentazione dello screening DSA 2017 che avrebbe dovuto tenersi domani.
L’Università riapre ma sospende le attività didattiche il 28 e il 31
A seguito delle verifiche effettuate nei plessi del Campus Aurelio Saliceti di Colleparco e del Polo veterinario di Piano d’Accio, verifiche che non hanno rilevato alcun danno collegato ai recenti eventi sismici né alcuna criticità strutturale, viene disposta la riapertura delle sedi dell’Università di Teramo a partire da venerdì 28 ottobre 2016.
Tuttavia per motivi organizzativi viene disposta la sospensione dell’attività didattica in tutte le sedi dell’Ateneo (inclusa la sede di Avezzano) per i giorni di venerdì 28 ottobre e lunedì 31 ottobre, mentre restano aperti gli Uffici amministrativi e la Segreteria studenti. L’attività didattica riprenderà regolarmente mercoledì 2 novembre.
L’Ospedale veterinario di Piano d’Accio resterà aperto anche nella notte di giovedì 27 ottobre per consentire agli studenti che ne avessero necessità di ricevere ospitalità.