Tortoreto. Primo giorno del nuovo servizio mensa e primi malesseri da parte dei genitori. Da oggi, come da programma, è stato avviato il servizio di refezione nella materna di via Giovanni XXIII, affidato ad una ditta privata per carenza di personale da parte dell’Ente, che in passato aveva gestito direttamente l’attività.
Il malessere da parte dei genitori, però, è subito affiorato, in quanto il concessionario avrebbe impiegato solo due unità: una figura in cucina e l’altra per la somministrazione dei pasti. Il numero di addetti è stato giudicato insufficiente, per garantire il doppio turno nelle attività di refezione e anche per la merenda pomeridiana.
Un delegazione di genitori ha anche rappresentato il proprio disappunto al funzionario responsabile del settore, non avendo inizialmente risposte. Poi nel corso delle giornata è stato deciso di impiegare un Lsu a supporto delle attività di mensa in modo da assicurare il normale servizio.
“ L’esternalizzazione del servizio commenta Nico Carusi, ex consigliere comunale e portavoce dei genitori, “ non sempre è sinonimo di efficienza e il malessere delle famiglie emerso oggi è emblematico”.