E’ la regina dell’oasi, una vera e propria star osservata a distanza da quando, un paio di settimane fa, ha deciso di fermarsi qui, all’altezza della foce del fiume Tordino. E’ uno splendido esemplare quasi certamente maschio, di cicogna che ha trovato proprio in questo punto il suo habitat ideale.
Quando è arrivata, la cicogna presentava un’ala ferita. Oggi sta bene, è stata vista volare ma per adesso lo splendido esemplare non intende lasciare l’oasi in cui si è ritrovata per caso. Ogni giorno decine di persone la osservano nelle sue movenze eleganti dal ponte ciclopedonale, mentre è intenta a cacciare qualche pesce. L’hanno ripresa e fotografata in mille modi diversi. Non se ne vedono molte.
Anzi, negli ultimi 5 anni se ne contano pochissime, sulle dita di una mano. Non è escluso che con l’approssimarsi della stagione fredda possa migrare nei Paesi più caldi. Ma secondo i responsabili dell’associazione Amici del Parco Annunziata di Giulianova l’esemplare potrebbe restare e svernare.
Intanto, a proposito di oasi naturalistica, la foce del Tordino attende da almeno tre anni che i Comuni di Giulianova e Roseto collaborino nella stesura di un progetto che dia definitivamente il via libera all’istituzione della stessa.
Servono atti ufficiali anche per delimitare l’area, divenuta di pregio e di grande attrattiva per i turisti. Di fatto il tratto che va dal ponte della statale 16 sino alla foce stessa, è un’oasi naturalistica per la presenza di un’infinità di specie animali. Garzette, aironi, svassi, martin pescatori, nutrie.
C’è davvero di tutto in questo micro-mondo. A farla da padrone però sono i germani reali, anatre inserite tre anni fa. Inizialmente tre coppie. Alcune furono anche rubate. Successivamente reintrodotte, si sono riprodotte grazie a ripetute nidiate. Vengono tutelate dai volontari dell’associazione per evitare il bracconaggio.