Martinsicuro. Una indennità di 250 euro annuali che saranno erogate ad ottobre di ogni anno ed un rimborso una tantum di 500 euro. Sono i contenuti dell’accordo firmato ieri dai vertici della Carbotech di Martinsicuro, le organizzazioni sindacali e la Provincia di Teramo. In sostanza, viene riconosciuta ai lavoratori un’indennità per il cosiddetto “cambio divisa”, anche se questa non è esplicitamente prevista dai contratti di categoria.
La Carbotech di Martinsicuro è specializzata nella produzione di spazzole per utensili ed al suo interno vi sono specifiche prescrizioni legate alla sicurezza del luogo di lavoro, all’ambiente nel quale le attività vengono svolte ed alle modalità con le quali si svolgono.
Quindi, “pur disconoscendo espressamente la fondatezza del diritto vantato dai lavoratori in quanto non specificatamente previsto dalle norme contrattuali”, l’azienda ha accettato di “disciplinare e dare definitiva regolamentazione agli aspetti relativi al tempo impiegato nella vestizione della divisa aziendale” riconoscendo la cosiddetta indennità di “cambio divisa” che darà diritto alle somme concordate.
La Carbotech era rappresentata Lorenzo Dattoli, Amministratore Delegato, e da Elisabetta Parmegiani, membro del Consiglio di Amministrazione, assistiti da Luciano De Remigis, vice direttore di Confindustria Teramo. La Rsu dell’azienda, rappresentata da Giovanni Carbone e Renato Morganti, era assistita da Bernardo Testa, Mirco D’Ignazio e Serafino Masci, in rappresentanza della Filctem – Cgil e Femca – Cisl Provinciali di Teramo. Per la Provincia ha curato l’accordo Pierluigi Babbicola.