Tortoreto. Viabilità da rivedere o forse da ripensare alla luce di una serie di nuove urbanizzazioni.
Finita l’estate, quando poi l’aspetto legato alla viabilità deve sopportare carichi maggiori di traffico e certe valutazioni possono essere figlie solo del momento, alcune considerazioni su come possono essere ottimizzate alcune scelte possono essere fatte.
Una riflessione, documentata anche da un breve video, che illustra il caso di via Parri. Una strada realizzata in un nuovo quartiere tra via Aldo Moro e via D’Annunzio.
Una prima riflessione può essere fatta relativamente alla circostanza che, in un tratto, prima sono state pensate le abitazioni e poi la strada, che senza ombra di dubbio poteva raccordarsi meglio con la viabilità esistente.
Ma questo è un altro discorso, che poi presenta anche altri esempi pratici in giro per il territorio.
L’elemento sul quale focalizzare l’attenzione è la percorrenza in direzione nord di via Parri fino all’incrocio con via Moro. Il segnale di stop indica direzione obbligatoria verso mare, anche per coloro che, invece, al contrario sono diretti verso la statale o in via Giannetti, che in alcuni frangenti diventa una sorta di alternativa al lungomare.
Fare manovre in prossimità del sottopasso non è ideale, ragione per la quale capita di dover percorrere qualche decina di metri in senso contrario per imboccare via Modo verso ovest. La presenza dello spartitraffico rappresenta una sorta di ostacolo, forse da ripensare.