Campli, casa famiglia per bambini emarginati nell’ex convento dei Cappuccini

Campli. Aprirà le porte in maniera ufficiale venerdì 16 settembre alle ore 16 la Casa Famiglia Manuela, che sorgerà nell’ex convento dei Cappuccini di Campli, gestito dai francescani.

 

Accoglierà bambini abbandonati e disabili, e risponderà alle richieste del territorio.

 

 

Noi siamo casa famiglia da 19 anni; abbiamo sempre dato e continueremo a farlo”, spiega Claudia Zappasodi, da 20 anni membro della Comunità Papa Giovanni XXIII e mamma della casa famiglia. Con il marito Gioacchino Bruni la coppia di San Benedetto del Tronto sin dal 1998 ha aperto le porte di casa all’accoglienza di bambini disabili, prima a Grottammare e poi a Vasto.

 

 

La diocesi di Teramo-Atri e i frati hanno reso possibile l’apertura della casa famiglia, contribuendo alla ristrutturazione e alla messa a norma di circa due terzi dei locali dell’ex convento, che erano chiusi da circa 5 anni.

 

 

Spiega Claudia Zappasodi: “Qui a Campli ci aspettavano, tutti volevano mantenere il convento a servizio dei più poveri, come aveva insegnato san Francesco. Tutta la famiglia francescana si è attivata per permettere la nostra presenza, con l’impegno delle persone del Terz’ordine e dei ragazzi della Gifra; si sono attivati gli scout e la parrocchia. Ora aiutano noi e i nostri ragazzi ad inserirsi nel territorio e ci affiancano nelle necessità di ogni giorno”.

 

Alle ore 16 la Santa Messa sarà celebrata dal Vescovo Michele Seccia; poi alle 17 seguirà la benedizione della casa; saranno presenti: il responsabile generale della Comunità Papa Giovanni XXIII Giovanni Ramonda; il ministro dei frati Cappuccini d’Abruzzo Padre Nicola Galasso; il Parroco di Campli Don Giovanni Stoop; le autorità civili.

 

Concluderà la giornata il rinfresco con porchetta offerto da alcune famiglie del territorio.

 

Gestione cookie