Il piccolo di nove anni, morto nel settembre scorso mentre giocava a calcio al “Pavone-Mariani” di Pineto, aveva una malformazione al cuore, come evidenziato dall’autopsia disposta dal sostituto procuratore Stefano Giovagnoni.
La procura però ha voluto vederci chiaro sia sul precedente certificato di idoneità sportiva rilasciato al bambino, sia sul medico del 118 intervenuto allo stadio per i soccorsi.
Dopo gli accertamenti disposti dal magistrato inquirente, lo stesso però non riscontrato elementi di responsabilità da parte dei due medici e ha chiesto dunque l’archiviazione.