Riapertura delle scuole lunedì prossimo anche a Pineto, tranne che per quella dell’infanzia di Borgo Santa Maria. La decisione è stata presa dall’amministrazione comunale che ha deciso che nel plesso del popoloso quartiere sono necessarie ulteriori verifiche dopo il sopralluogo eseguito dai tecnici incaricati dall’Ente all’indomani del terremoto di Amatrice.
I bambini della scuola d’infanzia di Borgo torneranno tra i banchi con una settimana di ritardo, cioè il 19 settembre prossimo e saranno ospitati nelle aule della vicina scuola elementare.
“Alla luce della relazione dei tecnici”, ha spiegato il sindaco Robert Verrocchio, “abbiamo voluto garantire il massimo della sicurezza possibile ai nostri ragazzi, verificando centimetro per centimetro tutti gli edifici”. Nessun danno strutturale è stato registrato nelle altre scuole del territorio.
“Provvederemo ad eseguire alcuni piccoli lavori, che comunque non mettono in alcun pericolo i ragazzi”, ha aggiunto il primo cittadino pinetese, “Per ciò che riguarda la scuola dell’infanzia di Borgo, abbiamo ritenuto, di concerto con il dirigente scolastico dell’Istituto “Giovanni XXIII”, che l’incolumità dei nostri bambini venga prima di tutto, e per non correre rischi provvederemo ad eseguire nuovi controlli nelle prossime settimane e nei prossimi mesi”.
Si tratta di un edificio costruito circa 50 anni fa quando le norme antisismiche non erano vigenti. “I disagi per i genitori saranno ridotti al minimo, perché i bambini saranno accolti presso la scuola primaria”, ha concluso Verrocchio, “Il ritardo nell’apertura è dovuto alle questioni logistiche legate allo spostamento. Fortunatamente i nostri istituti hanno retto bene al sisma, soprattutto quelli su cui erano stati effettuati lavori di miglioramento antisismico. Ovviamente siamo coscienti che si debba ragionare in termini di nuovi plessi, moderni e strutturalmente antisismici, ed della nuova scuola di Borgo è già in fase avanzata”.