Martinsicuro. Hanno pensato bene di impacchettare il materiale pericoloso (lastre di eternit triturate) e di abbandonarlo nella zona portuale, quasi fosse un normale rifiuto da smaltire. Sembra non esserci limiti al senso di civiltà e di rispetto dell’ambiente. Ieri mattina, infatti, nella zona portuale di Martinsicuro, sul lungomare nord, sono stati rinvenuti quattro sacchi in plastica e una cassetta contenenti lastre di eternit (forse dismesse da qualche copertura). Si tratta di un rifiuto pericoloso, visto che le fibre di eternit (una lega tra cemento e amianto), se disperse nell’ambiente possono avere delle ripercussioni nocive per la salute, e dunque va smaltito seguendo particolari procedure. Chi ha abbandonato i rifiuti, invece, ha scelto la strada più semplice ed incivile: ossia lasciarli per strada o comunque in uno spazio pubblico. La scoperta dei rifiuti è stata fatta da Vincenzo Francavilla, presidente del quartiere Tronto, polemico sul fatto che troppo spesso la zona sia meta per 
abbandonare rifiuti di ogni tipo. Nel frattempo l’ente provvederà a smaltire i rifiuti. Nessuna traccia, ovviamente, di chi ha abbandonato l’eternit nella zona portuale, che ha usato le buste in plastica fornite dalla Poliservice per confezionare il rifiuto.
