Teramo. Continua la diatriba tra gli abitanti di Porta Romana e l’amministrazione comunale per la copertura delle case lesionate in vista dell’inaugurazione del Lotto Zero.
Secondo quanto riferito all’associazione Teramo Vivi Città, sembra che oggi, intorno alle ore 14,00, il segretario di Brucchi, abbia detto a una signora del posto che “il sindaco può mettere il telo dove vuole perché i lavori di messa in sicurezza delle casesono state fatte dal comune”.
La signora, intimorita dai modi con cui gli è stata riferita la frase, si sarebbe subito rivolta a Teramo Vivi Città e rassicurata sul fatto che quella del segretario probabilmente voleva essere una battuta ironica.
“Qualcuno forse si sente “unto dal Signore”” commenta il presidente Marcello Olivieri, “ma deve rassegnarsi perché così non è, il sindaco Brucchi non ha nessun diritto sulle case lesionate di Porta Romana e la messa in sicurezza con dei miseri travertini di ferro non lo autorizza a fare assolutamente nulla. Se qualche soggetto dovesse continuare a operare pressioni nei confronti dei proprietari delle case di Porta Romana, Teramo Vivi Città non esiterà un istante a sporgere querela. Teramo Vivi Città ribadisce che il problema di Porta Romana si risolverà solo quando il Sindaco Brucchi tratterà in maniera seria e concreta con i cittadini danneggiati, che fino ad oggi sono stati presi in giro dalla “politica del fare bufale””.