In particolare Filippo Roma, il ricciolo d’oro delle Iene, ha provato ad avvicinare il Vescovo Michele Seccia, sia nella prima parte della processione alla Chiesa del Rosario e, successivamente, alla fine delle cresime nella Chiesa Madre di Mosciano.
Oltre ad alcune diatribe locali (tra l’ex parrocco Don Ennio e la Curia) sui costi delle ristrutturazioni della chiesa, Le Iene volevano chiedere informazioni al Vescovo in merito all’organo pignorato nella chiesa dell’Immacolata in contrada Basciani, ad Alba Adriatica.
Lo scorso mese di giugno gli stessi inviati fecero un blitz nella città adriatica durante la funzione religiosa. Tra la sorpresa di parroco e fedeli, cinturarono l’organo monumentale con un nastro da cantiere, compreso anche chi in quel momento sta suonando.
Nello scorso mese di marzo il giudice del tribunale di Sulmona ha pignorato l’organo monumentale, collocato nel 2011 nella chiesa di Basciani, perché ancora da pagare. Atto sequestro disposto su istanza della bottega di organi Campo di Fano, vicino Sulmona che lamenta ancora il pagamento dello strumento musicale (circa 100mila euro).
E da qui potrebbe essere scattata la segnalazione alle Iene, che da indiscrezioni potrebbero tornare ad Alba Adriatica a stretto giro, sempre per la stessa questione. Anche perché la Curia avrebbe fatto sapere di voler saldare il debito e risolvere una volta per tutte la situazione ma al momento l’organo non risulta riscattato e il Vescovo si è sottratto alle domande della Iena.
Filippo Roma nella sua incursione ha scatenato la simpatia, ma anche il fastidio di alcuni fedeli, e si è beccato anche un buffetto da Don Pietro per la sua insistenza di voler arrivare al Vescovo.