È accaduto questa mattina intorno alle 12:30: protagonista un ragazzo di 13 anni, che frequenta la III A dell’istituto giuliese. Il ragazzo si sarebbe buttato dalla finestra della propria classe, finendo davanti alla rampa d’ingresso per diversamente abili. Tutto sarebbe accaduto al termine del compito di matematica. All’arrivo dei soccorsi e dei carabinieri il ragazzo si trovava nello spiazzale davanti all’ngresso ma era cosciente e lamentava un forte dolore alla gamba.
Sull’episodio indagano i carabinieri, che hanno effettuato i dovuti rilievi per ricostruire le dinamica dell’accaduto. Secondo una prima ricostruzione il ragazzo si sarebbe buttato dopo aver riconsegnato il compito di matematica. Inutile il tentativo della professoressa di bloccarlo. In quel momento la finestra era aperta per far cambiare l’aria all’interno dell’aula.
Intanto, il 13enne è stato trasportato all’ospedale di Giulianova, dove sono in corso gli accertamenti ma è fuori pericolo di vita. La vicenda ha gettato grande scompiglio tra i professori e gli alunni della scuola media. Alcuni compagni di classe visivamente scossi, lo hanno descritto come un ragazzo tranquillo e socievole, appassionato dello stile “emo”. Il preside Sossio D’Errico, incredulo per l’accaduto, non ha voluto rilasciare nessuna dichiarazione.
Operato ad Ancona per ridurre le fratture. Il giovane giuliese che si è buttato dalla finestra della scuola media Bindi è stato trasferito all’ospedale Salesi di Ancona per essere operato con urgenza nel pomeriggio. Secondo il referto medico dell’ospedale di Giulianova il tredicenne è in prognosi riservata con rottura del femore destro e calcagno sinistro, oltre ad un forte trauma toracico con contusione polmonare. L’operazione si è resa necessaria per ricomporre le fratture.